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"tutti simili". Memorie d'infanzia

Editore:
Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letteratura e Psicologia dell'Università degli Studi di Firenze
Luogo di pubblicazione:
Via Laura, n. 48, 50121, Firenze (Italia)
Codice ISSN:
2785-440X
Autore della scheda:
DOI:
10.53221/1042
Scheda compilata da:
Chiara Martinelli
Pubblicato il:
20/12/2021
Nome e cognome dell'intervistatore:
Viola Giovannini
Nome e cognome dell'intervistato:
Lorella Consigli
Anno di nascita dell'intervistato:
1971
Categoria dell'intervistato:
Studente
Livello scolastico:
Scuola primaria
Scuola secondaria di primo grado
Data di registrazione dell'intervista:
29 maggio 2021
Regione:
Toscana

Indicizzazione e descrizione semantica

Identificatori cronologici:
1970s 1980s

buonasera a tutti sono viola giovannini oggi è il 29 maggio 2000 21 sono in compagnia di mamma e alla rete ma lei affronteremo un viaggio nei ricordi e nelle memorie dall'infanzia alla gioventù memorie riguardo alla scuola riguardo la famiglia riguardo il tempo libero presentarti allora la sera io sono d'ore consigli sono io sono nata all 8 luglio del 1971 a firenze ho sempre vissuto a borgo san lorenzo nel comune numeri qualcosa lorenzo leggermente si può dire che fino ai 10 anni 10 anni sono stata esclusivamente in campagna un piccolo marchisio la narrazione diciamo poi dagli 11 12 anni ci siamo trasferiti in inglese anche se la casa in campagna come sempre rimasta come punto di riferimento sono state l'infanzia insomma scuole fino alle elementari diciamo sono state realizzate dalla mia presenza in campagna senti e la sua famiglia come era un po 4 mamma io e una sorella più grande di quattro con noi viveva anche un fratello del mio babbo e che non era era scusato era lui le gestiva diciamo l'azienda agricola si mobile venzia mente perché le seguivamo lavorava faceva il formaggio mentre la mia mamma lavorava in casa prima cosa molto più molto più ricorrente perché faceva lavori manieri a aveva la sua attrezzatura diciamo in casa e lavorava in casa ora però quindi avevo molto la mamma sempre presente che lavorasse ma è una mamma sei sempre presente bene bene quindi ben più anche i tasti andato a scuola in scuola frequenta ancora io ho finito il mio percorso di studi con il diploma e sono partita dalla scuola materna 15 anni ha sofferto avevo dato alcuna bozza all'università lavoro abbiamo analizzato però bravi e di scuola materna di circa 3.000 di arginare questa appunto questa campagna regina la nostra azione che forse ha raccontato a tema quindi la realtà veramente piccolo e si articola per la scuola serale c'è sempre stato il mio zio andavano a scuola statale la spada sardina l'ipost di aver così terzi però c'è sempre stata e assaggi alexis cuori anche la scuola materna appunto è fondamentale la scuola materna è sempre stato raccontato era stata creata diciamo moda dal nulla per volontari roger perché probabilmente parlando con i parrocchiani forse fuori l'esigenza si era manifestata l'esigenza di avere anche una scuola materna per i bambini piccoli a lavorare quindi cominciamo ad allontanarsi da da stagionale da nessun tipo di possibilità di loro cioè di chi probabilmente certo punto nacque mesi fa quando iniziava a dare questo inizio con mia sorella di natale natale nei 67 quando ho iniziato io a dare alla scuola materna era ok anche un pochino dalla descrizione di questi due edifici vicini ma versi ma dov'era vicini perché generando si sta parlando di generale vicine per forza e quella scuola materna diciamo il comune ha comunque sfruttato bene i locali della parrocchia quindi erano dunque accanto alla canonica e c'erano una stanza un'altra stanza adibita a dormitorio perché pomeriggio si dormiva se ne era usanza che il pomeriggio se dormisse e fuori sera un bel bello spazio grave un bel giardino che sfruttano molto semplice era proprio però insomma strutturata su grave quanto riguarda le elementari era questo nell'edificio me non c'erano sezioni prima non sono aver trovato la vita tutte queste classi si affacciavano servivano su un salone che era circondato da tutti gli attaccapanni dei bambini e da queste cinque c'era una mensa con la cucina direttamente infatti per chi aspetta te di marie via schio alla vela riva scena l'orario mio è sempre stato è finta si ottimizza il 4 e se non c'è una piccola introduzione il pranzo a scuola però era e c'erano nube tutti gli spazi diciamo che riguarda la scuola quindi diciamo finché c'era il cancello d'entrata se potevamo andare dove c'era una parte che era quella assolutamente la vita chi voleva giocare a calcio perché era under rettangolare e quindi l'aria un po zona delimitata perché giocava a calcio però era aperta nel senso che voleva aggiornare bastare dicesse gioco è allenato e ciò che voleva smettere io smetto e funzionale pensate a calcio sia mette in scena altrimenti come tutte le altre giorni per riprendersi potevo andare veramente dappertutto poi quando sono campanello abbiamo prevedeva rientrava nella sua classe semmai persone e ti ricordi che tipo di attività facevate in classe o meglio come la maestra impostava la lezione spiegava in cui scriveva di oppure che ti faccia non c'erano dettati allora come posso guardare io era una scuola molto lastre o perlomeno a scuola la maestra spiegava scrivano perché erano beccati preziose cileni ma dettate grande importanza sempre stata così a noi il ramo c'era proprio un so se uno è separato spesso faceva sempre poesia era un classico le poesie cosa che veramente tanto e abbiamo due mestre i primi due anni ricordo che subiamo molto spesso gli ultimi tre invece state quindi abbiamo avuto le nostre maestre fisse un severo alleanza tra le scene come attività in classe non mi ricordo attività particolari mentre autoscuola lavori di gruppo in calabria celeron ecco il lavoro del gruppo era più una cosa fatta in classe ormai il pomeriggio spesso era lì mandato a fare anche lavori di gruppo anche perché la nostra è una realtà in cui bambini di sagginale va bene e quindi abituati ma non in modo diverso eccetera non rinnovare nelle campagne stars erano tantissimi all'interno della rassegna venivano veramente da tutte le varie a tutte le campagne è difficile andare a casa la casa di che si sta parlando comunque di un momento in cui ancora non tutti in casa avevano il telefono nelle campagne mese sì noi le campagne ancora non avevamo tutti il telefono alcuni genitori un e mamme soprattutto nei territori ampi quindi non c'era tempo di prendere il bambino portarla a casa a fare la ricerca piuttosto chi lavora va fuori le mamme che erano in casa però non tutte avevano la patente la pena la patente quindi mi spostavo io esempio mia amica tanti di noi pino era fondamentale per noi per esempio è come andare a scuola ecco io ho sempre andata in pulmino mi ricordo quello dell'asilo la maestra ma poi l'ha vista io provavo per nome invece riportava di noi sapeva tutto quando arrivano al car raccontava ai genitori per essere bravo in cui quindi perché smette certo e alle elementari i cordoni studi elementari grandini i nostri percorsi un bambino a mano ed eva data che percorso faceva certo posso dire quello più lungo quasi un oretta perché dovevamo far andare il bus che quanto dista la casa tua casa mi ha tenuto a piedi io penso a scuola ci sarei arrivata in di minusio forse però dai riprende il pulmino perché si faccia un giro per prendere tutti bambini un altro qualche parte bene senti ea livello per esempio di compiti a casa e mi ha detto facevi il tempo pieno a tempo pieno si è stato un anno in cui mi sembra in terza in cui fu fatto come esperimento di merci a casa il mercoledì pulito e farci andare in sabato ma fu un esperimento non ebbe molto successo era lì perché le mamme era a casa ma era difficile poi non poteva muoversi brand era più semplice averci a scuola come a casa l'intervento durante la settimana mai sembra essere se non è riuscita a completare questa volta svelata da fini vinile però come la gara anche da rilasciare la cartella scuola fino alla mente la poteva morire si spera viaggiavamo con la strage piuttosto gli occhiali portava chiare basta scuola mi incuriosisce questo fatto della cautela dell'astuccio descrivibili ugolino e sempre abuso cartelle molto regolare perché eravamo nel paese ma era un infrazione quindi eravamo comunque questa cosa positiva con tutti sì perché parecchi di noi aveva il babbo e lavorarlo ma la mamma forse starà casa c'era dunque da fare le cose fatte bene devo pensare chiedevamo assolutamente con chiedevamo l'arte alla rimarca ma anche perché ripeto per lui non era importante la stella di marca eravamo anche l'impostazione shell outdoor anzi tutti certo interesse quindi o la cartella casa mia con questa accusa ta finché la cartella cioè zona è funzionale allo scopo non si sa quindi avremo cartella pro semplicemente un cartello elementi materiali plastica che era plastica era proprio un insetticida un periodo perché erano enorme uscivano fuori come immagino alle elementari con piccoli in ticino fuori dalla spalla di rapida e gli astucci astucci erano quelli dove c'era un peso tutto a tenere lì c'erano quelli a scomparti già a ottenere arrivare a ottenere l'astuccio normale era normale così c'è un astuccio una bustina godendo genitori era dove c'era tutto e non ci si metta ok e matite penne vele forniva la scuola scuola forniva di funziona anche ora per creare libri arriva un giorno arrivano resto è normale tutti uguali perché andavamo a comprare queste cose penso dall'unico carcare nel canto la recente insomma come la più o meno le stesse poi non ho mai fatto grandi problemi sulla magia a marca c'è altra marca piombino alla moda poi gli enti e le matite roma che adesso ora è un penso sia molto apprezzato la invece lui apprezzavamo anche quaderni e arrivando alla città re non bellissima ma la città nostro paese le penne era incancellabili loro sono inaccettabili e di bordeaux nella prima bambina che si presentò con appena accettabile terzo perché i suoi zii lavorano a firenze e quindi arrivo quest'anno a noi si metterà la pena come se fosse la penna cancellata in angela de pro usavamo scrivere con la penna è ok ma in lamis usava c'è tanto tanto i moderni come lo fa i quaderni allora noi usavamo i quadernoni per però si sono prima e per il quaderno di poesia che era previsto che cosa fa morire nei piccoli non si la miracolosa fanno averne per problemi di spazi di palma non era mano usa terreste richiedevano queste maternini e per esempio ho citato prima e van zyl a disposizione proprio nella l'asse degli arredi come a noi avevamo classe eravamo disposti a ferro di cavallo con tutto lo spazio libero nel centro mi ricordo e rigira si potrà vedere però era più spostata non è mai stata nel centro della sera anche un pochino più spostato ci poteva essere la maestra con la sedia una sedia in un banchino mancata tendenzialmente non c'è la presenza della esattamente al centro e come chi sta accanto chi chi lo decideva la maaskant laura non c'era una vera e propria nazione non provvisto poi dopo nella successiva a scuola eravamo abbastanza di mary quello che su cui intervenivano le maestre era dividere due benché amici ma che allora mettevano sempre nel mezzo e taciturni infatti però non c'è una vera e propria rotazione anche perché c'era meno il discorso per lo meno non si avvertiva nato il discorso di colpo non può essere lasciato più disparte per non creare piccoli gruppettini che ci conosciamo quello di se fosse la nostra famiglia eravamo qui c'erano grande problematiche uso nemmeno abili avessero particolari problemi in classe proprio niente di niente e lui ti tutti sia accorta e comunque usati solito affiancare magari il bambino più bravo con il bambino un po più indietro ma io mi ricordo di qualche caso i bambini meno cioè quelli non mi ricordo io ero proprio più per dividerci ok bene quello che fosse poi particolarmente indietro c'è altri abbiamo affrontato un po il piano della scuola alle elementari il passaggio alle medie che cos'è successo a me le ha frequentate in le medie fine è arrivata alle spese parola passaggio non quelli della stessa casa risulta la scuola si è arrivati alle medie abbiamo solo impatto che eravamo divisi in sezioni e quindi per noi rimane io mi ricordo bene noi di san gennaro è comunque messi insieme e che l'asse quindi si ritrovavano abbastanza e proviene pescavano anche molto molto intendeva da fare un comune storto gruppo si ritroverà e stavamo sempre un pò l'ipocrisia è anche bella aria match quindi più grande rispetto a quelli in sagginale la scuola delle medie senza paragoni per molti anni non c'è la spazio fuori con perlomeno c'era un cortile però veniva usato solo in alcuni momenti d'estate era previsto che uscire a rilanciare l'azione lungo che portavano nel cortile anzi non dovevano nemmeno salire e scendere le scale c'è l'anima nera esclusivamente al nostro piano dove eravamo noi facevamo rivelazione se ti vedevano per le scale dovrei giustificare in modo visto siamo tornati nel discorso della rivelazione nino mirenda timone giovi alla liberazione se mangiare qualcosa sì allora la navigazione breve si vince sia le ricordava di seno che si portava sempre da non esisteva il fatto di scuola ormai data non esisteva nemmeno una regola particolare a seguire quindi alle elementari inizialmente si portavano dovevamo a casa quello che avevano a casa bull erano sicuramente merendine comprate deve essere la torta fatta dalla roma ma il panino con la fetta del panino col pomodoro cosa punto si rigorosamente il fatto in car rigorosamente fatto appunto molto alle medie ecco intero non è tutto perché c'è un certo meno c'erano genera meno tempo era molto rigidi perché comunque sia le elementari nella sede evidenza il game è vero alle medie sembra astra stavolta c'era tutto e allora dagli sbirri di fare merenda a scuola e anche le squadre non di colazione e poi è sempre parlando della 30 futura che utilizzare a scuola per esempio il diario ce l'avevate allora il diario perché non avendo segnare non c'è una comunicazione scuola famiglia particolare eccetera le comunicazioni potevano esserci se segnano sul quaderno il quale arriva chiamate in quel momento segnale l'armonia anche per esempio nel caso di una stanza a scuola come vi ha portato semplice in caso di una senza scuola francamente io ricordo ma secondo me faceva nella billboard faceva scriveva loro sul quaderno loro ogni sei anni difficili genitore scrivevano stava assente per questo valore basta e perché non c'erano colloqui tra genitori insegnanti c'era molta meno una volta avevamo ragione ufficiale è un minus siano momenti formali formali poi c'entra forse quei momenti informali perché fatto che ci conosceva [Applauso] insegnanti e la coda della zona l'insegnante era disponibile fuori a ogni party nel bambino della bambina classe che succedeva eccetera una cosa so come attrezzare missina che c'era meno tornando al nostro dialogo quindi alle elementari niente all'elementare mente le medie superiori ho riperso anche per le medie diceva sempre la regge finché lo zaino va bene così l'astuccio finchè va derek benfield in gambia l'unica cosa su cui non mi poteva dire intera il diario del film il diario procedevo era abbastanza random nel senso non è che avessi una cosa particolare che comprende anche un agenda sicuramente scelto era è sicuramente molto utilizzato perché perna rientrare poi il meccanismo delle medie dove perché passo indietro mentre alle elementari il tempo zero quindi fino alle quattro e mezzo alle medie un po quel rivenditore un po perché ero veramente si decide di fare bene anche in famiglia però insomma la possibilità di fare il tempo solo antimeridiane a tutti i giorni ho preso alzato fino quindi mangiare a casa giorno a casa quindi a quel punto lì c'erano casa c'erano colpita e quindi era anche perché quanti professori sognava un segnale in cui si è potuto sotto e adesso non abbiamo un attimino ambito e torniamo alla casa vedete insomma il lavoro facevano i tuoi genitori e del tempo libero che facevi allora il mio tempo libero da bambino era in campagna certo era un amante se la spagna faceva stare fuori piaceva andare a fare le passeggiate anche da sola immersa nei prati mi piacevano gli animali cani e gatti galline aveva di tutto però insomma c'erano anche animali la famiglia domani quindi tanto tempo qualche volta però non spessissimo si trovava con i compagni di scuola ma questo già alle elementari usa lei elementi e non anche brancati dall'ara per esempio se avevi avevo un bambino che stava si è raggiungibile a che qualche volta si vedevano cercare beige crutcher va bene perché sia stanno campagna cose da fare però tendenzialmente il nostro tempo libero crescendo avvitando imprese a fare tutto quello che avevi dei giocattoli ti piaceva sì allora avevo dei nostri giocattoli risposto nere ma non erano mai la bicicletta erano altri tempi sia a livello di sicurezza sia per le persone gira olio o la mia bicicletta andato veramente padova rientrare per cena poi c'è lei stava essere a casa per cena poi date inizio liberi nel bosco in giro perché quindi immagino che a scuola qui è arrivata la possibilità di portare qualche gioco non ci interessava a allora qualcuno portava però era più l'antica quando iniziarono avvenire nelle palline erano vita a chi li portava quello che faceva vedere cosa può una settimana se i nostri giovani non è con da borse nascondino comunque insomma dove era debole protagonisti perché fortunatamente tanto spazio fuori c'era la possibilità comunque di lasciarci vivere fuori perché era sicuro è puro e anche non so perché ovviamente ripensando c'erano anche delle zone abbastanza nelle scale dei muri 3 moretti quindi il loro bravo c'è un'altra grande mentalità si sono innamorati che un'altra idea sarà molto più e sempre parlando insomma della della scuola delle elementari delle medie come come andare allestito a scuola allora [Musica] come l'ha fatto questo primario è veramente perché era né no grembiule nero era terribile lo se ne vanno sempre i primi giorni di scuola rigorosamente anche cosentina bianca e fiocco rosa per le femminucce celeste prima schede e durava penso tre giorni quattro giorni poi traspariva il fiocco poi dopo a stare la favoletta eliminerà soltanto il re nero terranno sempre non era me questo lo ricordo non era messo stare sempre in cui le volte in cui si facevano a togliere il grembiule all'inizio della scuola ok quando il parroco faceva la messa oppure l'occasione si c'era un avvenimento particolare oppure faceva una passeggiata oppure se era veramente quanto stato tanto aldo array altrimenti non c'erano scusate ma alle medie tutto questo questo grandu le diciamo che tutti ci avevano abbastanza uniformarci era difficile vedere il bambino la mammina vestito in modo diverso per lo meno lo guardavi sempre con un occhio un po strano e lavabile scuola con la gonna già la guardava i mate bambina questo anche a questo a livelli mettere altrimenti di pantaloni non rigorosamente cisse pantaloni e il tema sentita disagi per come rivestita per esempio alle vendite no no francamente no perché comunque sia quello che avevo forse era della marca è un sottomarche però ci poteva stare o che è l'esempio più lampante so se era di un anno di media e hinterland a 100 chi avete dispone vita reale timberland chi aveva meno arrivate duro con le lame però insomma il tipo e se non lo guarda tipo di scarpe ecco che l'occhio che va sembrava l'idea è quindi differente da paese alla fine la maggior parte avevano mi auguro e quindi alla fine ci sentivamo della minoranza ok sente abbiamo parlato un po del tempo libero ma esempio d'estate leva anche quanto durano un anno scolastico quando me ora va bene io sempre iniziato alle scuole a settembre mi racconta la sorella cominciavano a ottobre e che quindi li chiama l'altro anni prima il tempo che loro minore noi invece sempre da settembre pasqua e a giugno fino a quel punto lì estate da organizzata a realizzare tendenzialmente ognuno va per i fatti suoi diventava difficile vedersi deve essere l'occasione quindi allora della segnale veramente una conclusione di vedere gli amici eccetera perché i miei tempi il compleanno si faceva con la famiglia rom e non esisteva il compleanno gli amici di scuola ma a me l'ha nascosto ok dell'anno lo facevi con la famiglia era una cosa da famiglia quindi una cosa sentita non avesse senso all'interno della famiglia forse però annuncerà l'invio ai bambini quindi occasioni per per vedersi ce n'erano e di tutto il mio amore aveva le ferie qualche volta buglio qualche volte ok e in genere quando c'erano le ferie andavamo una settimana di una settimana la faceva sì settimana vive vantaggi c'entrava sempre dopo il resto prima arrivate anche al calo perché immagino con gli animali si era difficile anche perché forse ma forse nessuno non era ancora sentivamo oggi lontano nella sanità e come oggi è poi fatto comunque si ripete sempre l'aria aperta a chi l'ha vista lasciati radiose restando in famiglia in casa davanti alla televisione io c'era zioni avevamo domestici a parte lavastoviglie trama molto tardi voleva e tutte le prime riferiva alla maria mosco però la televisione dove vivevamo noi prendevamo solo due o che fa solo da voi o in generale nono solo noi perché la posizione la tale per cui nonostante vari tentativi quando riusciva a premere quindi io vedevo soltanto il primo bisogno di casa mia non entrava vestissi ok entrambi ora una stanza tale allora [Musica] il 68 60 ok primo elettrodomestico e ha preteso la mamma è stata la lavatrice prima la crotonesi lei ha voluto per prima cosa riesce ancor prima del frigo per esempio ora soffriva la lavatrice no forse prima comunque tra televisione e lavatrice prima la prima quando a ma penso sposò nel 63 ok o dopo sposata lei richiede la matrice sia gestire una famiglia importante perché è importante la scelta insolita infatti le vicini di casa che arrivavano linea da si intende invece loro fecero entrare prima la televisione comprarono prima la televisione è una battuta ma sempre ferito ma che questa signora che gli diceva botte la sera che fa e che guardi la centrifuga però io mi ricordo quindi anno per tanto tempo mi ricordo questa signora con le ceste dei marmi andare probabilmente e poi dopo arrivò che arrivò dopo comunque insomma la guardavate spesso mi dicevi insomma non tanto perché a parte tanto vivendo con limitati di partenza ma poi durante il giorno deve essere era più il discorso di cinque il programma che mi interessa allora la guardo ma un esempio per esempio un programma che t'interessa capi cina lecce va notato che oltre a toni però nemmeno guardati si mette bene c'era il se non piacevano anche il ricordo e comunque per esempio fa riferimento ad una guardavi spesso ma a livello di film c'era qualcosa di interessante che ti ha colpito mette a mario ricordo però dire probabilmente però i vari sceneggiati aveva fatto anche c'erano quindi la sera mi dicevi e rappresento cena insieme se tendenzialmente abbastanza scandiva un momento preciso per esempio durante la scena televisione spero television arcinota durante la cena tele certo quello era e guai a pensare certe volte guai anche a parlare oggi il telegiornale in casa mia è sempre stato un utilizzo sempre ci doveva essere il telegiornale proseguo perchè era uno dei pochi modi per tenersi anche aggiornato è giornali in casa non entravano stavano fuori loro dovuto al giorno per cui insomma le notizie la sera era importante seguirle dice politi e quindi allora film abbiamo detto non tanti per i poi della crisi e altri passatelli per esempio a livello di musica avere valcke ha parecchio per poter ascoltare un po di busi acrilico e alla musica a me è sempre piaciuta e mi sono sempre ingegnata cerimonia quando era piccola usavo il giradischi e ascoltare i dischi che erano invece astori di tutto e ne avevano comprato anche i dischi delle favole dei rischi del poi sono diventate avevo queste estetisti raccontavano le più quando poi siamo siamo cresciuti e mentre mi ricordo il primo a radio il registratore insieme egli è di solito a leggere ti piaceva sì mi piaceva leggere e questa passione più penso di averla come presa a scuola o perché allora a me piaceva leggere piace leggere ok io ci sono dei momenti in cui senza però forse non proprio ringraziare la scuola perché è una delle attività che mi è piaciuto mi ricordo più di quando ho fatto le elementari era l'attualità proprio della vettura noi avevamo una piccola poi era una stanza con degli armadi b però per noi erano una biblioteca e una volta a settimana a sinistra ci costava questa stanza dove c'erano anche delle 65 davano quest'anno ognuno attorno sceglieva un dito su che base nessuno poteva essere la copertina poteva essere solo poteva essere una parola certamente alcuni bambino sceglievano sua fase in quante pagine davano in fondo va grafico qui aveva pagine e lo prendeva bene e l'onesta 1 interveniva sulla scelta cioè non è che ti dicevano questo perché oppure prendi questo perché adesso accettava qualsiasi libro the i prof il tuo letto con lo doveva fare era soltanto legge cioè non avevi attività da fare non avevi da assegnarsi una sinistra dei personaggi un assenza di dov'è ambientato oppure andare troppo in profondità delle leggi e basta settimana dopo taranto parere è piaciuto è piaciuto perché sì perché no cherie libera veramente l'ulivo di dire io sono io e naturalmente questi pensieri poi in eastern ali agli altri compagni quindi prima di prendere l'altro a libro facevi sempre un indagine per dimenticare con ibra veli e allora tempi è chiuso ma in sinergie man cambiamenti co e leggeri legge mi è basta ci sono temi a metanici dei libri facevi che una volta sensi in quinta e di questa attività sicuramente si è fatta notare sulla merda numerone forse anche in terza però sulla parte la pista sono sicura veloce il del libro di don chisciotte non mi piaceva e non riuscivo a leggerlo mi fu dato un permesso di cambiarlo ma semplicemente perché non mi piaceva cioè no non è che riduce la facilità che andare al tiro secco mini bisognava cioè il compito era legge più cose protegge le cose che ci possiamo piacere è un bravo locale io ho letto dei libri di ricordo per il ricordo per esempio io ho letto uno dei primi libri che ho letto questa doccia perché ce l'aveva letto nostra in classe il meraviglioso e quindi lo nervose rileggere tasse ho letto livello tattico che io ho letto il libro cuore per la prima volta dalla biblioteca della scuola ha preso libro cuore ho letto l'annuncio una volta avevo preso un libro buona novella poi leggendo il vangelo questa carica anche pranzo categorie di vedersi con pesante un po esatto si può cambiare e dagli me è rimasta la passione leggere leggere poi alla fine anche non beppe assolverla solo leggere assolutamente liberi liberi di libri di pertile a livello di contenuto chi si è rimasto qualcosa che abbia aiutato nella sua formazione questa lettura su messi primo perché io sono dell'idea così a leggere bellissimo è veramente ti apro mondo e lo devi imparare la sola c'è però lo devi imparare un libro che ti piace leggere un libro che ti posso da fuori oggi può non piacere quella realta un'esperienza nel tempo io la ricordo mi ricordo ancora i libri o esami ricordo questo questo episodio del resto don chisciotte non mi ricordo più importante perché se cioè tenendolo ora il rumore un bel certa come un libro veramente spaziare su quello che ti faceva di più è comunque cosa ti piace lo scopri leggero scopre leggendo e in taggia il merito di questa attività è che già fatto ci ha fatto leggere qui era fatto conoscere le altre cose certamente un file dopo è venuto e giustamente perché essere anche un momento in cui forse alle mani meglio fare un discorso di analisi analisi della storia dei personaggi di tutto quello che vuoi ma secondo e prima si devono far amare la prima scatta la passione ma sarà poi lo leggi tutto perché stava sempre di leggere libri e tendenzialmente mi piacciono meno messi e successo alle medie si è almeno il letto dei libri i c della legge perché non mi piacevano però credo forse scatta l'amore per la lettura comunque sia alla fine legge ratti detto qualcuno sta bene fa scattare l'amore appena letto in casa incoraggiavano questa cosa avevi libri a casa per invenzioni perché sia allora c'è un passo indietro e da quando ho iniziato a imparare un po a leggere devo dire natale della prima è lo spartiacque tutte le sere terno il libro il libro di scuola un qualsiasi cosa mi faceva leggere sicuramente nell'amore della lettura subito anche il fatto che gestì bene che fosse una vettura cioè quella era la mia lettura lettura scorrevole una vettura e questo perché mi ha insegnato a leggere perché dopo che per chi sa leggere o male diventa un instabile c'era prima dell'atto cui e monili dice c'era la passione libri sempre scendono poi piano piano è un libro diverso effettivamente io tutte le settimane abbiamo un libro arrivavo cosa vuoi per natale regalami un libro insomma forse a questa classifica e per esempio c'era una biblioteca nel tuo paesi nel senso di librini soltanto da scuola a scuola tanto era di tela la realtà è che potevamo prendere libri se uno arriva dopo tre giorni presidi del libro la maestra obiettiva campo ma di certo cioè non era una cosa limitata proprio quel giorno della settimana e poi libro che è ripreso uno di piaceva quindi lo abbia per forza oppure lo finiti perché ti era piaciuto perché era breve ma anche di pomeriggio a si faceva che uno legge cioè si sta più nel suo bando per ognuno reggeva il suo libro dopo la pausa ma ho scoperto nel mio mese e poi soprattutto va bene ma la scoperta perché ci faceva ten ed attività che da fuori diciamolo scoperta perché ok ok quindicenne è avvenuto il liceo entri dentro perché cerca le medie iniziare una stimolare questa attività di ricettori limitate cerca in gruppo che per noi era obbligatoria fatta interna che c'erano alternative io in casa avevo un enciclopedia ok che tra l'altro guardavo leggevo creativamente ma leggera però sottili stati avevano tutti la stessa che penso fosse passato un rivenditore lei e tutti l'avevano comprata e quindi per forza allargare gli orizzonti nel senso lato a cercare di nostre fonti ma razionale suonarle a prendere da il ci interessava e certe volte ho scavato proprio per te perché quando c'era cioè se bisogna prestare in gruppetti lavorare oppure facevamo soprattutto si scrive si scriveva devant anche appunti e ci si ritrova si mette quindi insomma una pratica che da quando è cercate alle menti alimentari anche per i trasporti erano difficile da organizzare anche a livello di pc mentre le belle soli anche quando ho fatto la mafia io ok sistema e quindi la prepari senti e a parte questo questo progetto diciamo della lettura di insomma ce l'ho capito è stato fondamentale risulta che anche altri progetti che qui ti ricordi sia detto en autoriale elementari alle superiori insomma parliamo le elementari dalle elementari allora elementari eravamo però che per andare a cena per natale voleva dire cominciare con ivano ferrais insolitamente si compone di tanti si no i giudici no anche perché noi in un sistema il problema del visione superano regione si perplessi perché erano tutti i cattolici perché mi raccontavi la materna era stata voluta da mons una era una presenza e parti era lui che ci faceva religione e quindi c'erano anche i giudici che non e poi c'erano delle proprio decide e quindi professione te certe volte abbiamo fatto anche dei le attività vogliono più particolari tipo una volta abbiamo fatto uno spettacolo di ombre cinesi oppure abbiamo fatto spettacoli che riguardavano in vari dialetti quindi ognuno doveva recitare una poesia che stava me la ricordo perché furono trovate mi sembra forte delle vere e proprie audizioni wow fatto schiller dizioni per stabilire chi perché c'era da leggere meno che leggeva che ha letto un bambino ok fare il bambino nella produzione perché io cos'è vito hai vinto il dialetto bene rettore se ci penso fosse proprio training ricorder mani ed elettricità ok e quindi cosa particolare questo è lecito quindi in fatto il giorno che andranno paranza l'ultimo giorno come ora finiti aperta gli scudi e quindi venivano una lunghissima se si siano spettacolo ne era molto sentire sulla vita da insegnante questa è una cosa tutti gli anni un'altra attività facevamo quella proprio per penso proprio per un accordo tra gli insegnanti e genitori rifondare dover adottare bambini e c'era stesso villaggi e ci portava sempre vedere film i video noi pure già vedere il bambino diverso era altro in colore della pelle della gente perché c'erano era diverso già a vederli vivere una certa maniera soffrire anche sicuramente molto più di noi c era un modo ci toccava sempre molto infatti quando arrivava che c'era questa è sempre comunque tanto casi degli oracoli e facevamo noi che facevamo uso delle collanine con le perline dei regalini e lui poi portava a questi ben altre attività parte voleva oggi ok dalla palestra scuola non le facevamo in questo salone nel salone qualche volta insegnante ma raramente che l'insegnante della facile ma in genere un italiano anche il cera e poi in altre attività per esempio a livelli gite scolastiche eravate solidi allora all'elementari più che gilet scolasti erano passeggiate quindi se già conosci e facevamo delle belle [Musica] internamente abbiamo fatto la settimana fino alla terza media ambito toscana anche settimana via toscana e abetone ok tutto è rimasto con un chi spettasse e mentre alle superiori alle superiori si promette pranzo muria in quinta abbiamo fatto ci fa di una settimana c'è stato un progressivo allargamento però non sempre è sempre fatte disponibili era abbastanza con cella c è un momento veramente [Musica] positivo sempre professori che per anzi era assolutamente meno probabile rispetto a fabregas ma ti volevo vedere le pagelle come come era restrittivo si se ti ricordi l ok erano console febbre a prenderle e bagno millerighe la presenza dell'alunno quando andavo a scuola io era accettata ben accetta anzi chi non andava forse perché finalmente questo colloquio si svolgeva con la ministra e leggera questo giudizio che genera non è certo il numero non c'erano leggeva questo giudizio che faceva riferimento sia l'aspetto personale della bindi aveva come nazionale vini come si relaziona sulle mafie prendendo libero facendo due macro aree diciamo un'area lettera di lettere e il mare quindi c'era parlando di italiano quindi se aveva di lettura di scrittura articolazione discorsi certo momento si leggeva praticamente insieme o che la figlia giudizio era prima di mestre secondo me le ministre la promessa quindi insomma eravate te mamma questo caso nello stesso momento insomma per fare ai veli vergé vanoni quali eri bravo a scuola fatti gli esami e quali esami fatto nella sua carriera scolastica allora io ho fatto l'esame in intel e mentare ok è inversamente la casa assisteva della mentalità va in quinta elementare e avevamo da fare un tema o poi il secondo giorno a quello di matematica e poi c'era la prova orale morale che interrogavano su argomenti di scienze e che comunque dover fare dei collegamenti tra storia e geografia 3 mettere insieme storia e geografia e poi si potevano fare domande ok quindi tele nome di sonda elementari e non c'erano i miei clienti non c'era già ha quindi fatto l'esame di quinta elementare poi ma via basta dire colloquio con tutti i professori e alle medie non era richiesto un collegamento tra le dice allenare messina ne avevamo soltanto preparare queste queste prove stellate consiste nel mio mondo proprio scrivere in queste tesi preparare e non segnavamo dall'insegnante mentre ben musica come io alle medie avevo un professore che ci faceva canto ok e quindi a fare bravo canna per questo cantone e per esempio dopo l'esame di latenza media si è stata in qualche modo complicato dai suoi genitori su che scuola fare alle reti cari non le avevo chiarissime che la differenza per noi nel borgo era molto sarà rimane a bordo compagna se va bene prima ancora della scelta del maggiore della scelta perché a scuola a borgo liceo scientifico v ai tempi e l'ho fatto io invece la scuola è un sperimentale in cui esistevano scientifico normale ma non era non era come liceo oggi non c'era solo una sezione era forse due ma forse non è certo questo percorso sperimentale che c'erano i primi due anni si facevano delle materie viva chiamate di area e quindi materia di generali e materia un pò più spesso in euro sbarrati per alcuni indirizzi per esempio ragioneria parlante ecco dei giovani il commerciale ok così come l'arrivo era sbarrate per fare linguistico ok poi siena geometra e biologia e tra sbagliate per fare uno aveva la possibile va a scegliere tra queste materie sbarrati bene il primo anno e se lievi 3 lasciare aperte le tre strade ok da secondario nella stazione termale 12 a dover scegliere terzano il percorso efficiente naturalmente se ti avrebbe escluso biologia ha certo agraria volevi fare ok al lavoro pascoletto solo le superiori non era così usanza cambiare indirizzi ok bene inizi quello dopo arti alla fine e avevo scelto ragioneria ok e latino per lasciarmi aperto il linguistico e commerciale poi vuoi perché l'aveva fatto mia sorella poi perché comunque sia mi sentivo un po più [Musica] linguistica hanno deciso di fare il commerciale perfetto allora io ti ringrazio per questa tua monia grazie grazie

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L’intervista, della durata di 1:01:46 minuti (link: https://www.youtube.com/watch?v=LrYAbVzarbM) si incentra sulle memorie scolastiche e infantili di Lorella Consigli. Nata a Firenze nel 1971, ha vissuto fino a undici anni nelle campagne di Borgo San Lorenzo, dove la sua famiglia possedeva un’azienda agricola che gestiva uno zio paterno. Per quanto riguarda i suoi genitori, il padre era fornaio; la madre, invece, lavorava come magliaia a domicilio. Il suo percorso scolastico si è snodato dal 1974 al 1989: dall’anno in cui ha cominciato la scuola materna, che, come rievoca Consigli stessa, da poco tempo era passata sotto gestione comunale con la L. 444/1968 (Galfré 2017, 212-6), all’anno del conseguimento del diploma presso la sezione di ragioneria dell’Istituto secondario di secondo grado di Borgo San Lorenzo. Studia quindi nel periodo finale degli anni di piombo, costellati dal sequestro Moro e dall’attentato alla stazione di Bologna, e quindi nel corso della normalizzazione degli anni Ottanta (Panvini 2018, Scotto di Luzio 2020): un periodo, per la scuola italiana, di sperimentazioni e di riforme, come si evince dal percorso di Consigli. Il DL 419/1974, che autorizzava le sperimentazioni nella scuola statale, aveva dato il la a nuove modalità di organizzazione e gestione della scuola, prima tra tutti l’introduzione del tempo pieno (de Bartolomeis). Tempo pieno adottato nelle scuole materne ed elementari frequentate da Consigli; anche la scuola media, come si dilunga successivamente, offriva la possibilità di usufruire del tempo prolungato ma lei stessa preferì frequentare le lezioni nel solo orario antimeridiano.

Ha frequentato scuola materna e scuola elementare nella piccola frazione rurale di Sanginale: la maggior parte degli alunni, racconta, proveniva dalle cascine vicine. Consigli valuta positivamente la comune origine contadina dei suoi compagni di classe, in quanto non alimentò alcun senso di inferiorità nella collettività: «eravamo comunque, questa è una cosa positiva, comunque tutti simili» (m. 14.13). Proprio per questo motivo, il passaggio alle scuole medie, site in Borgo San Lorenzo, fu vissuto dalla videointervistata come un cambiamento epocale. Didatticamente, la scuola elementare viene descritta come «molto classica, in cui la maestra spiegava, noi scrivevamo, parecchi erano i dettati» (m. 8.15), e in cui «grande importanza era data alla poesia» (m. 8.28). Presenti, tuttavia, erano i lavori di gruppo, organizzati soprattutto in classe perché difficile risultava, per chi abitava in campagna, raggiungere le case degli altri compagni, come ricorda Consigli stessa dal m. 10.08: «era più difficile andare a casa di, perché si sta parlando comunque di un momento in cui ancora non tutti in casa avevano il telefono nelle campagne, in paese sì, noi nelle campagne non avevamo ancora tutti il telefono. Alcuni genitori, alcune mamme, soprattutto, lavoravano nei campi quindi non c’era tempo di prendere il bambino, portarlo a casa a fare la ricerca piuttosto che, quindi chi lavorava fuori a maggior ragione. Le mamme che erano in casa però non tutte avevano la patente».

La conclusione dell’intervista accenna agli esami di quinta elementare e terza media, ricordati entrambi come abbastanza facili e vissuti con tranquillità. Infine Consigli rievoca la scelta delle scuola superiore, riguardo alla quale si rivelò indecisa fino all’ultimo e che la condusse, alla fine, a intraprendere studi commerciali.

Fonti

Fonti bibliografiche:

F. De Bartolomeis, Scuola a tempo pieno, Torino, Feltrinelli, 1972.

M. Galfrè, Tutti a scuola! L'istruzione nell'Italia del Novecento, Roma, Carocci, 2017.

G. Panvini, Ordine nero, guerriglia rossa. La violenza politica nell'Italia degli anni Sessanta e Settanta (1966-1975), Torino, Einaudi, 2018.

A. Scotto di Luzio, Nel groviglio degli anni Ottanta. Politica e illusioni di una generazione nata troppo tardi, Torino, Einaudi, 2020.

 

Fonti normative

Legge 18 marzo 1968, n. 444, Ordinamento della scuola materna statale (GU Serie Generale n. 103 del 22-04-1968), permalink: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1968/04/22/068U0444/sg

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