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"A me piace tantissimo leggere e leggevo anche da ragazza"

Editore:
Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letteratura e Psicologia dell'Università degli Studi di Firenze
Luogo di pubblicazione:
Via Laura, n. 48, 50121, Firenze (Italia)
Codice ISSN:
2785-440X
Autore della scheda:
DOI:
10.53221/1390
Scheda compilata da:
Laerte Mulinacci
Pubblicato il:
28/02/2022
Nome e cognome dell'intervistatore:
Martina Santonocito
Nome e cognome dell'intervistato:
Carmela Corsaro
Anno di nascita dell'intervistato:
1960
Categoria dell'intervistato:
Studente
Livello scolastico:
Scuola primaria
Scuola secondaria di primo grado
Liceo
Data di registrazione dell'intervista:
2 dicembre 2020
Regione:
Sicilia

Indicizzazione e descrizione semantica

Identificatori cronologici:
1960s 1970s 1980s

oggi sono qui con con mia madre che condividerà con me quella che è stata la sua esperienza scolastica negli anni della scuola tv e presentare sono carmela corsaro sono amata il 27 maggio del 1960 sono nata a catania ma sono residente a paternò dove vivo tuttora e dove ho frequentato le scuole elementari medie e superiori ti ricordi un po proposito appunto della scuola diciamo come veniva organizzata la giornata scolastica come andare a scuola insomma cosa ti ricordi di quei periodi allora le scuole elementare inizia la mattina alle 8 in mente aspettavamo l'insegnante nel cortile della scuola e poi se avevamo in classe tutti insieme in fila per due si saliva si saliva sini in classe avevo avere mandare un insegnante solo un insegnante richiamo all'epoca c'era l'insegnante un'unica e la classe era formata solo da bambine solo femminile all'elementare alle scuole medie iniziate già il discorso delle scuole delle classe delle classi miste come al anche alle superiori è che rapporto che vivono i tuoi insegnanti era formale informale come vi rivolgeva dai vostri insegnanti ci si rivolgeva all insegnante dando del lei in maniera molto elegante sempre rispettosa quando entravo e uscivo dall'insegnante per la classe a di pietro oppure in classe arrivava la direttrice alle scuole di alimentare il preside al alle scuole medie e alle superiori formati ricordi diciamo come era strutturata la scuola a livello proprio di spazi di classi se c'erano delle decorazioni particolari dei colori particolari alle pareti insomma se era arredata in un modo particolare e consono per la scuola la scuola era dislocata in viene inviare in diverse c'erano i vari corridoi è abbastanza grande dove c'erano doveri c'erano le classe la sera ma basta erano che erano abbastanza abbastanza grande e con con la cattedra la lavagna su cui si scriveva con te stesso e poi c'erano diciamo alle parti alle pareti genovese e magari vari cartelloni che facevamo anche noi insieme ha insegnato l'alfabeto cose del genere ti ricordi se c'erano nelle classi se c'era il crocifisso sera era sempre presente si no all'epoca il crocifisso era sempre presente anche quando si iniziava la lezione iniziamo con con la preghiera almeno il segno della croce che si faceva si faceva sempre se stavamo allibito e si faceva il segno per la project e poi si iniziavano si iniziavano le elezioni questo in tutti diciamo in tutte le fasce di scolastico sono alle elementari che altro più che altro all'elementare diciamo la preghiera il crocifisso c'era sempre sia alle medie che fino alle superiori che il crocifisso c'era c'era sempre ti ricordi invece se diciamo durante l'orario scolastico insomma venivano fatte delle attività particolari se lavoravate in gruppo o se avevi diciamo se vi venivano proposte anche attività extra scolastiche attività extrascolastiche no in classe il leone cosa che faceva male mi emendare d'esempio potevamo andare delle erbe l'albana delle tabelline a quello di quelli di queste cose poi alle mele iniziamo a fare un po i laboratori qualche disegno ma sembrano nelle ore e diciamo dell'educazione artiste con dell'educazione fisica facevamo ginnastica pallavolo queste cose qua e invece per quanto riguarda i compiti li facevate in classe o a casa e se li facevi a casa ti aiutava qualcuno le facevi con qualche compagna di classe come svolgervi queste gli esercizi che ti assegnavano casa assegniamo assegnavano sempre i compiti io li faceva a casa da sola qualche volta forse con qualche compagna così ma sporadicamente di solito risolto a casa ti facevo da solo se aveva bisogno qualcosa debba di particolare specialmente nel disegno che non era molto bravo è che la portò neri con i compagni di classe cioè ad esempio non so a chiedere il permesso per andare in bagno a scuola poteva essere un motivo di incontro con altri bambini se vi veniva concesso molto facilmente questo costo permesso oppure avevate dei turni specifici non so come potevate fare questa cosa per andare per andare in bagno alle scuole elementare si andava a tutti insieme poi lama e invita e poi la maestra ci parlava due a due alle scuole alle scuole medie alle superiori di potere si poteva chiedere il permesso grande lezione e qualche volta poteva essere anche diciamo diciamo un modo per incontrarsi con qualche amica dialogare con qualche con qualche compagna così serena a parte in privato ho capito e invece ti ricordi si è magari in casa a devi cioè possedevate un'enciclopedia se in famiglia si leggeva se tu leggevi seri una lettrice se hai qualche libro particolare che ti è rimasto impresso che ti accompagnato insomma ma a me piace tantissimo leggere leggeva anche da ragazza ho letto morte molti libri romanzi di ala oppure rimante libri di tipo piccole donne e orgoglio e pregiudizio tutte queste queste questi libro qualche libro dal più grande di verde ma un po più grande diciamo già quando ero a superiore ho capito eh ti ricordi come veniva cioè come vivevate il momento delle pagelle ti ricordi se in che modo venivano consegnate quale era la tua reazione la reazione ma vario dei tuoi genitori cioè come era vissuto questo questo momento le pagelle praticamente che venivano chiusi ci venivano consegnate a trimestralmente da portare a casa dove i genitori emettevano ammettevano la firma per aver visualizzato dicevamo quello che era il risultato il risultato scolastico io non ho avuto mai problemi diciamo il riguardo ai moto anche perché andavano oltre discretamente a scuola da parte dei genitori dicevano hai fatto lo hai fatto il suo dovere e invece hai qualche hai con te conservato qualche qualche pagella insomma del periodo scolastico l'ialia è contento per me per le ho tutte conservate diciamo va bene posso far vedere qualche pagella della scuola elementare una delle medie e delle superiori si sarebbe bello grazie questa è la pagella dell la pagella della prima della prima elementare la puoi aprire per favore la metti un po più su è la votazione era decimare o con i voti di me c'è un buono distinto ottimo quali erano i voti che vi venivano dati del mare 6 set ok ok grazie sì sì sì più o meno si si veda abbastanza quella delle medie e giusto sul letto bene ma non scrivevano nessun giudizio se non quello numerico no no no solo solano solo numerico quasi del liceo scientifico quindi ok quindi c'erano solo i numeri come mai hai scelto di fare il liceo scientifico di è stato consigliato hai scelto autonomamente da che cosa c'è da cosa è scaturita questa scelta io ho scelto certo il liceo scientifico perché mi piaceva studiare e vero devo diciamo discretamente a scuola e poi dietro quanti young ed è anche dei programmi dei professori mi avevano consigliato che poteva frequentare contare anche un liceo anche perché all'epoca di jesi potevano si potevano frequentare dopo aver conseguito almeno almeno discreto discreto il nel giudizio nel giudizio finale giudizio finale dalle medie diciamo che sono uscita con con distinto in tutte le materie e anche nel latino che era all'epoca facoltativo alla terza media ai tuoi scelto di fare latino che ho scelto di fare latina alla terza media e sono uscito iphone distinto anche in latino per cui poteva frequentare sia il liceo classico che il liceo scientifico e io voglio deciso di frequentare il liceo scientifico e chi invece aveva meno di discreto che cosa che poteva frequentare o il magistrale all istituto professionale ok quindi c'era questa questa distinzione ma ti ricordi appunto durante il periodo del del liceo magari che andavi immagino tu andassi in autonomia a scuola se diciamo avevi attrezzature particolari non so se andavi con lo zaino con la cartella se andavi in macchine motorino a piedi ti ricordi un poco di erano gli oggetti di quel periodo allora io sono sempre andata sono sempre adatta a piedi a scuola anche quando quando frequentavo le scuole elementari avevo all'inizio nelle cartelle la cartella poi un po più grande si usavano le cinghie elastiche magari colorate per tenere per tenere i libri che a tavola si andava insieme a madara i compagni fra sempre fra le ragazze facevano compagnia e andiamo anche per l'elementare andavamo andavamo sori a scuola come mai non ti accompagnano i genitori all'epoca non si usa un anche perché il papa ne andavano al lavoro che sta secondo il lavoro che facevano non potevano accompagnare i figli a scuola ma nella mani e musone anche le mamme accompagna accompagnarlo c'era un po più di fiducia negli altri insomma se andava fra ragazze non essere accompagnati ho capito e invece ti ricordi prima di parlare di appunto che portare i libri con i lacci insomma che in quel periodo andava di moda a portarli così a proposito di libri insomma ti ricordi se è tutto il materiale scolastico con i libri quaderni penne ve li forniva la scuola o se li compra watt autonomamente c'è la scuola vi dava un supporto da questo punto di vista allora per quanto riguarda il materiale scolastico la scuola alle elementari ci dava ci darà i libri e libri che all'epoca erano erano un libro di lettura e il sussidiario trovata a partire dalla terza elementare dove c'è la geografia storia alle medie imprese ci dà un buon un buon libro che non copriva tutta la spesa dei libri e sa che anche al liceo diciamo potevamo coprire una parte per la spesa ho capito è invece una cosa un po più so se ti ricordi insomma se in quel periodo magari se potevi vi era concesso vi era permesso portare dei giochi in classe e magari alle elementari e se magari tua madre tirava un piccolo kit da scuola non so la tovaglietta se utilizza vi sa i tovaglioli magari a quel tempo si chiamano di stoffa non so tu avevi queste cose con te no no no noi non potevamo che queste cose a scuola anche perché si comprava e il paese si comprava il panino baciavamo diciamo una ricreazione per in proprio c'era lamenta la mente a scuola più che altro la ricreazione si faceva le scuole medie alle ea me alle superiore ma ognuno consumano quello che volevo oppure linda ii diciamo che cerco di fare quindi non era prevista una pausa durante le lezioni si dello sco come adesso alle scuole me alle scuole medie alle superiori si faceva diciamo che si chiamava ricreazione ero un bimbo per poter consultare le 61 volevo qualcosa da mangiare o aspettare che iniziasse diciamo di nuovo la lezione ho capito invece ti ricordi se se e in che periodo in casa a me li avevate insomma la televisione ti ricordi cosa cosa guardavate se guardavate dei documentari se secondo te a quel tempo c'erano dei programmi che magari potevano essere istruttivi se qualcuno lo è stato lo stato per ten somma io la televisione ha avuto dg bianconero era piccola e allora molte le misure bianco e nero diciamo che i programmi iniziano iniziavano alle 5 non era h24 come adesso iniziavano con dei programmi per ragazzi magari facendo in una trasmissione dove facevano delle domanda tipo quiz e bere per ragazzi e poi facevano anche cartoni animati che erano all'epoca distruttivo non come quelle che magari poi dopo hanno fatto man mano che erano a bordo propende si ricordi poiché cartone in particolare che qualcuno non so cartelle di gatto silvestro poi di tutti questi questi cartoni animati qua e poi facevano anche dei film istruttive e che si rifacevano anche alla storia usando questo in questi film imparare imparare magari la lingua italiana perché all'epoca si parlava molto diciamo che in genere si parlava in dialetto la conoscenza è migliorata la conoscenza dell'italiano e quindi comunque la utilizzavate spesso è diciamo che dopo dopo che phil ivey compiti che era concesso guardarla la potevi guardare a prescindere cioè la televisione veniva utilizzata con delle regole precise avevi degli orari film o un limite di tempo per guardarla limite di tempo che già sapevo che dovevo fare i compiti dopo aver aver finito e magari guardavo la televisione oppure poi matera insieme guardavamo qualche film diciamo che c'erano morti morti programmi di quiz canzoni insomma l'incubo dell'anno magari insieme magari in cucina a guardare a guardare la televisione insieme dopo aver cenato ok e invece ritornando alla scuola ti ricordi se diciamo erano presenti delle delle punizioni in classe s sì diciamo quali quali erano e come venivano percepite hai visto magari qualche compagno di classe o se è capitato a te stessa di diciamo di essere mandato a dal preside per un qualche richiamo e ed eventualmente come è stata vissuta questa cosa a casa diciamo che le punizione alle scuole elementari si c'era qualcosa che comporta che non andava ho in mente uno fuori dalla porta o dietro la lavagna che si sa se si comporterà qualcuno si comportava male io non ho avuto mai questi problemi diciamo riguardo al comportamento però l'ho vissuto magari qualche altro compagno magari che è stato richiamato dal preside o espulso per qualche settimana e in classe avevi i ripetenti cioè si usava boccia le bocciature venivano utilizzate per l'elementare che a tutte le altre sezioni della scuola mesi a media e superiore elementare cioè non c'era sempre qualche qualche ripetente oppure si usavano diciamo a settembre e riparare le materie che erano diciamo insufficienti e ti ricordi se magari i tuoi genitori sono mai andati a scuola per un colloquio con i professori se esistevano le riunioni dei genitori a quel tempo dei genitori diciamo all'epoca non esistevano ci doveva essere un motivo specifico di richiamo per mandare a chiamare i genitori l'unico che diciamo incontro con i genitori magari qualche festicciola per si faceva si usava fare la festa della mamma la festa della festa di fine anno alle elementari alle superiori e poi magari diciamo che qualche riunione anche lui ora magari si faceva però ripeto non era con non era come adesso diciamo che per avere i giudizi o l'andamento scolastico dei figli bisognava andare per forza per forza a scuola ho capito un po diverso rispetto ad adesso che magari mi obbliga serio da mandare a dare informarsi a scuola e invece all'interno della della classe magari l'insegnante mostrava un atteggiamento diverso per verso i meno bravi o verso chi magari era sempre preparato sempre disciplinato insomma c'erano delle delle preferenze particolari che io mi ricordo no non vado anzi diciamo quando c'era qualcuno che andava che andiamo a mano e magari agevolmente l'insieme ora qualcuno ha più bravo per poterlo aiutare questo è il tipo di discriminazione nel senso che io non me ne roma ne ricorda ti ricordi invece se a quel tempo avevi delle amicizie particolari il senso se avevi magari un amichetta del cuore che hai portato con te alle elementari medi al liceo e se magari hai diciamo se hai mantenuto i rapporti o ancora ti ricordi in che modo venivano diciamo mantenuti rapporti anche amorosi nel senso in che modo si poteva incontrare il fidanzato come venivano gestite queste relazioni a livello come amicizia diciamo che era sempre leggere sempre il gruppetto più affiatato ma che ci si poteva magari qualche volta anche fuoco ore nel tempo io diciamo che ho riportato diciamo questo queste amicizie qualcuna di raffinate fino adesso ma sempre con sempre avuto sembra ottimo il rapporto del coni con i compagni una mia compagna di classe dalle medie abbiamo fatto poi il liceo poi lei è stata bocciata ci siamo diciamo non diamo saper più insieme ma siano stati e siano rimaste sempre delle ottime delle ottime amiche al liceo diciamo arrivano da porto in tutta la classe negli anni qualche volta anzi ci siamo anche incontrato e proprio richiamo anche in tempi anche in tempi recenti che già sarà passato un bel po di anni quindi avete organizzato d'elezione per rivedervi insomma una sorta di ma stavolta organizzavano organizzate per rivederci se è ma quindi diciamo il il clima in classe in generale te lo ricordi abbastanza sereno c'erano magari ci sono state volte in cui magari non solo elementari o al liceo dove in classe magari era il tessuto sociale diciamo era molto variegato che tipi di persone c'erano in classe soprattutto tu che hai fatto magari lo scientifico la classe in cassa c'erano più persone che appartenevano determinato contesto sociale ed economico era variegato il contesto era al liceo diciamo il il contesto sociale era variegato e però non diciamo che non in classe non c'era questa questa differenza diciamo o discriminazione fra magari chi gli stava socialmente bene chi stava diciamo meno bene siamo stati sempre sempre molto molto unite ripeto anzi diciamo negli anni ci siamo ci siamo rivisti con piacere ci siamo cercate tante volte bene e invece ti ricordi se diciamo ma scuola se venivano appunto fatte saranno presenti le delle feste in classe le feste magari sai dava lendario insomma venivano festeggiate in classe se facevate magari festicciole con i genitori se l'è facevate soltanto tra voi alunni vi era concesso si facevano quel tempo dove partecipavano i genitori era l'elementare la festa della mamma a fine anno alle menti cominciavamo a fare le festicciole per carnevale sempre a fine anno ma da soli non nord che partecipassero i genitori e potevate festeggiarli compleanni in classe non sono a riportare una torta non si usavano facevano fare no alle poco non non si usava festeggiare compleanni queste cose qua no non si facevano e invece ti ricordi se c'erano magari delle non so delle merende particolari che facevi il pomeriggio sulle facevi con organizzativi ne so delle merende con delle tue compagne di classe che ricordi se organizzavate questo tipo di cose al di fuori dell'orario scolastico organizzare proprio no se capitava che magari facevamo facevamo i compiti insieme qualche volta con qualche compagno per una o due compagni se per me che si consumano poche bevendo insieme ma non ma non più di tanto e ti ricordi invece faceva colazione se avevi l'abitudine di fare colazione prima di andare a scuola se avevi il tempo di farla se c'era il rito di fare la colazione tutti insieme ti ricordi questo particolare no io colazione a casa non è vangelo che non ne facciamo anche perché mio padre uscivo prestissimo la mattina noi ragazzi compravamo il panino e ce lo portavamo a scuola quindi facevi poi merenda direttamente a scuola e invece ti ricordi se se c'era la mensa a scuola se pranzava telis era previsto no aumenta a scuola non genere né alle elementari e alle medie liceo diciamo che è la merenda la portavamo da data da casa quindi all'orario di pranzo a casa praticamente allora all'orario di pranzo era l'elezione diciamo allungamento già jerry brown rientrava a casa ok è invece un'altra passiamo ad un'altra un altro argomento nel senso che parliamo di come si ci vestiva quel tempo cioè ti ricordi come andare i vestiti a scuola se magari erano previste delle uniformi dei grembiuli ti ricordi cosa resterà di più le nero e l'elementare si usavano il grembiule il grembiule nero il colletto bianco e il fiocco colorato in base alla classe che tu stavi è questo che mi state frequentando alle medie ci andavi normalmente vestito diciamo sempre decorosamente perché se noi propria storia diciamo che ti richiamavano per per la ginnastica per la ginnastica per educazione per l'ora di educazione fisica ci portavamo ci portavamo la dovuta che scarpetta e ci cambiavamo in palestra e per prima di andare a scuola tve estivi da sola o venivi aiutata da qualcuno noda casolari festivo anche alle elementari dico anche quando eri molto piccola tv facevi da sola sì sì sì sì da sola ti ricordi mese se magari facevi a cambio con sorelle sorelle i fratelli coni per i vestiti se mi cambiava the vestiti hai mai avuto ne sono dei vestiti passati da una da una qualche sorella tua rivestite ci regali al gel e passavamo e io magari non hanno avuto di mia sorella più grande perché ma differente la fine ma quelli miei li e mia mamma è passata alle sorelle più alle solite più piccole anche i vestiti per limiti va mia mamma ha quindi ve li facevo direttamente lei su misura ti ricordi invece se è proprio perché magari non so tua madre li cuciva se li faceva dei vestiti particolari per le feste se avevate delle scarpe particolari nei giorni di festa c'era sensibili cambiava te in quelle occasioni in maniera un po più particolare per le feste magari facendo dei vestiti un po più particolare che ci mette una maggiore nelle occasioni alla domenica per andare per andare ha ammesso a catechismo frequentavamo il catechismo per una festa più particolare è investito per tutti i giorni e già erano delle cose magari un po più più serio in un po più semplice ea quel tempo relizzare vita portavi gli orecchini ti ricordi se qualcuno aveva dei tatuaggi dei piercing si usava quel tempo avere queste cose allora non cedesse usare una sola gli orecchini e perle per le femmine e poi piercing e tatuaggi non si usa una all'epoca i tatuaggi generano segno ed educativo comportamento mi ricordo che mi dicevano sempre che i tatuaggi ci facevano lì facevo né in carcere per cui appena dove deve qualcuno che aveva un tatuaggio già era diciamo lo associati che era stato che era stato in carcere quindi non si utilizzavano per niente su pizarro a nessuno di piercing e tatuaggi e niente e io anni anche gli uomini quindi avevano gli orecchi cioè non avevano i buchi alle orecchie no no no no bouquet che sono le femminucce che i geni che facevano diciamo dopo qualche mese di essere di essere nate a quindi d'arda molto molto piccole e subito dopo ha subito dopo vi citiamo la nascita dopo un po ti ricordi invece se durante sempre il periodo scolastico no prima mi dicevi che faceva educazione fisica era diciamo l'unica attività diversa che facevate non so magari hai mai fatto educazione musicale a scuola non facevamo solo l'educazione educazione fisica educazione musicale quando è quello di qualcosa ma solo teoria non già ma all'epoca non usava diciamo suonare non utilizzare gli strumenti vero e proprio quindi non so magari durante le recite scolastiche non non facevate nessun tipo di spettacolo musicale o facevate altre tipo di attività ti ricordi se c'erano delle delle recite scolastiche se faceva re delle giornate particolari insomma da questo punto di vista come si cosa hai vissuto a scuola ma io a scuola a scuola elementare facevamo la festa della mamma ma la maestra c è ci insegnano le canzone cantavamo di cantare ma sembra la stessa insegnante perché ripeto era sono solo uniche insegnante alla scuola elementare alle scuole medie quello di legge le cose che abbiamo mai fatte ti ricordi invece se facevate nelle delle gite se tu hai partecipato a delle delle gite lunghe o brevi che siano erano previste a scuola alle scuole alla scuola elementare no nessuna gita alle medie zona iniziavano le gite qualcuna così giornaliero che un giorno poi alla fine anche in e terza media si faceva una gita la gita di una settimana magari fuori cuore la sicilia è anche superiore diciamo si faceva rapine a 15 ma scolastici siamo al quinto anno e la gita la gita di una settimana ma io questo diciamo più più lungo e non ho mai partecipato magari a qualcuna giornaliera si e non facevate la parte le feste non so quello che ha detto della mamma non facevate delle feste con i professori non sono la rielezione di fine anno non venivano tratte cene di fine anno era al quinto anno diciamo che abbiamo fatto test di più su traduciamo del dell'anno insieme ai professori ma non erano i mori sparate abbiamo fatto una una scampagnata tutti insieme e insieme ai professori al preside prima prima di fare gli esami hai qualche voglio dovresti avere qualche qualche foto da farci vedere di quel periodo giusto sì avvicinare un po questo è al liceo giusto così sono i compagni e professori ci sono quindi come come festa c'è la vostra festa di fine anno era questa insomma è stata la nostra è la nostra festa del genere di fine ciclo scolastico del liceo anche classe facevi li guidò anno al liceo ha quindi avevi proprio finito se ok e ti ricorda appunto a proposito di questo che era il quinto anno del liceo ti ricordi come fatto l'esame l'esame di stato l'esame di stato veniva fatta con una commissione con una commissione tutte esterne e un membri un membro interno e portarvi una tesina come come si svolgeva talmente si faceva due scritte e poi l'orale si sceglievano 22 materie riportano quelle quelle due materie che può che scegliere è la votazione finale cioè com'era sì sì sicuro il punteggio finale 336 se stanno bene ha quindi era diverso se si partiva da 36 il massimo 60 e invece alle alle elementari alle medie fatto esami finali andate mandare all'epoca si facevano gli estate sia in ii elementare con la tua insegnante e un'altra maestra e cosa vi facevano fare il dettato è un problema e poi che devono delle domande orale e come mai si faceva questo esame e per passare diciamo in terza elementare che si iniziava poi la storia la geografia evadere un po più più difficili dicevamo in terza in terza media in quinta ho fatto anche gli esami e poi in terza media in terza media con gli zii con i tuoi insegnante è un membro esterno un presidente esterno si e alle superiori invece come dicevo prima con un membro in terra di tutto e la commissione la commissione esterna e ti ricordi nel periodo delle superiori se hai mai partecipato a delle manifestazioni se si scioperava se facevate delle assemblee se avevate dei rappresentanti d'istituto magari si facevano le assemblee si faceva qualche volta diciamo si aderiva degli shopper che facevano tutti gli studenti a livello nazionale il rappresentante d'istituto sì c'erano perché mangiavamo facevamo le votazione le votazioni diciamo che poi venivano lette queste questi rappresentanti d'istituto che organizzava poi ovuli assemblea o la partecipazione a questi scioperi ho capito ma per concludere hai qualche altra gemo foto da mostrarci la foto della prima elementare credere una classe tutta del radar ditte benucci con un'unica insegnante abbiamo detto giochi che l'insegnante se questo è 1966 ok questa è la seconda elementare cosa levy in mano cosa ti facevano c'era un rito particolare per fare la foto sì se non tener banco mentre il gol quaderno che scrivo metterà un po più su ok perfetto poi questo è un gruppo della quinta elementare sì qua siamo più grande e cambiando il fiocco rispetto alla prima elementare che era brutto è il rosso a pois come mai facevano cambiare il colore del fiocco per distinguervi per distinguere diciamo la classe che frequentava a quindi ogni classe un fiocco diverso e poi ho una foto della prima comunione che gli ho fatto anche a scuola siamo nel cortile della scuola ma quindi hai fatto il catechismo all'interno della scuola all'interno della scuola si diciamo che la scuola che si aggregava alla parrocchia situata a scuola la prima compagnia non diciamo la celebrazione rischiamo nel cortile della scuola tutte le ragazze bambine che hanno partecipato cioè non veniva fatta in chiesa ma dentro il cortile scolastico la cerimonia si sa perché eravamo in d'andata ci si vede bene o male dalla foto che siete un bel un bel gruppo nel nel cortile della scuola ah ok grazie va bene mamma io ti ringrazio per la disponibilità ti saluto ciao e grazie ciao

Scarica trascrizione

L’intervista, della durata di 43:38 minuti, (https://www.youtube.com/watch?v=9fUX8Vw6gLU&ab_channel=MartinaSantanocito), ha per oggetto la memoria scolastica e d’Infanzia di Carmela Corsaro, nata il 27 maggio 1960 a Catania ma residente a Paternò.

L’intervistata ha frequentato la scuola elementare in un istituto che prevedeva classi separate “quando si iniziava la lezione si iniziava con la preghiera, almeno il segno della croce si faceva sempre” (3:40 m.) era inoltre richiesto di indossare un grembiule nero. 

La sig.ra Corsaro, proseguendo la sua narrazione, racconta la sua esperienza alla scuola media dove, in questo caso, erano previste classi miste, soffermandosi sulla percezione del ruolo dell’insegnante, afferma che questi era molto rispettato: gli studenti si alzavano sempre in piedi al suo ingresso in aula, in generale i docenti erano piuttosto severi. La didattica non prevedeva l’educazione musicale mentre ogni anno veniva svolta qualche gita giornaliera, solamente in terza media la gita annuale era più lunga (una settimana) ma l’intervistata non vi ha mai preso parte. Dati gli anni di riferimento, l’intervistata ha frequentato la scuola media unica introdotta nel 1962 con la legge n.1859, (Galfrè, 2017).

La sig.ra Corsaro ha frequentato il liceo scientifico come consigliato dai suoi insegnanti della scuola media “all’epoca i licei si potevano frequentare dopo aver conseguito almeno discreto nel giudizio finale, io sono uscita con distinto” (11:28 m.). Le gite svolte erano di solito giornaliere mentre in quinta superiore ne era prevista una della durata di una settimana ma anche in questo caso, l’intervistata non vi ha partecipato.

Durante gli anni del liceo, la sig.ra Corsaro, afferma di aver preso parte alle assemblee studentesche (introdotte nel 1974 con il DL 416) ed agli scioperi indetti a livello nazionale.

La sig.ra Corsaro afferma di aver sempre avuto una propensione per lo studio e che “a me piace tantissimo leggere e leggevo anche da ragazza” (7: 21 m.), a tal riguardo cita tra le sue letture preferite: Piccole donne, Orgoglio e pregiudizio e i romanzi di Verga.

L’intervista affronta anche argomenti quali i materiali scolastici, i provvedimenti disciplinari e le valutazioni, a tal proposito la sig.ra Corsaro sostiene di aver sempre avuto pagelle i cui voti erano numerici: l’introduzione del giudizio verbale infatti, avverrà solamente nel 1977 con la legge n. 577.

La sig.ra Corsaro ricorda inoltre che la televisione era presente in casa fin dalla sua infanzia: i programmi per i ragazzi iniziavano alle 5 del pomeriggio mentre la sera, insieme al resto della famiglia, guardava film, quiz e programmi musicali, (Crainz, 2005).

Un particolare interessante dell’intervista è inerente all’abbigliamento: la madre dell’intervistata cuciva personalmente tutti gli abiti della figlia inoltre riguardo alle mode e tendenze giovanili della sua epoca, la sig.ra Corsaro sostiene che “mi ricordo che mi dicevano sempre che i tatuaggi li facevano in carcere” (33:01 m.), (Oliviero, 2018).

 

Fonti

Fonti bibliografiche:

M. Galfrè, Tutti a scuola! l’istruzione nell’Italia del Novecento, Milano, Carocci, 2017.

G. Crainz, Il paese mancato, Milano, Donzelli, 2005.

S. Oliviero, Crescere negli anni Ottanta, https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/siped/article/view/3003, «Pedagogia oggi», 2018.

Fonti normative

Decreto del Presidente della Repubblica 31 maggio 1974, n. 416, Istituzione e riordinamento di organi collegiali della scuola materna, elementare, secondaria ed artistica, (GU Serie Generale n.239 del 13-09-1974 - Suppl. Ordinario), permalink: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1974/09/13/074U0416/sg

Legge 31 dicembre 1962, n. 1859, Istituzione della scuola media statale (GU Serie Generale n. 27 del 30-01-1963), permalink: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1963/01/30/062U1859/sg

Legge 4 agosto 1977, n. 577, Norme sulla valutazione degli alunni e sull'abolizione degli esami di riparazione (GU Serie Generale n.224 del 18-08-1977), permalink: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1977/08/18/077U0517/sg

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